lunedì 1 luglio 2013

IL DRAMMA DELLA CRESCITA MONDIALE....9 MILIARDI DI PERSONE NEL 2050


L'inferno Dantesco
Nel 1975 la popolazione mondiale era arrivata a 4 miliardi, in cinquant'anni sarà raddoppiata, fino ad arrivare a 9 miliardi nel 2050.

Un picco di crescita negli ultimi 250 anni del 1000%.
Ai tempi dell'impero Romano (350 d.c.) si stimava che la popolazione mondiale fosse tra i 60 e 120 milioni di persone, 790milioni nel 1850.


Mentre in passato la popolazione veniva decimata con milioni di morti causati da malattie (peste) e da mortalità infantile molto alta, nonchè la vita media molto bassa, oggi con il miglioramento delle norme igieniche generali, dell'alimentazione e infine uno sviluppo della medicina e delle condizioni generali di vita, hanno permesso un boom demografico incontrollato, che stà portando a una guerra globale per l'acaparramento delle risorse.

In particolare l'India e la Cina  ad oggi contano circa il 40% della popolazione mondiale con 2,7 miliardi di persone e non a caso sono le potenze straniere che stanno avendo tra i più alti tassi di sviluppo economico, mentre l'unico continente che sta' avendo una decrescita demografica è l'Europa, che sta'parallelamente vivendo una crisi economica molto sentita e dagli sviluppi incontrollati.
Sembra quasi che la spinta a una crescita demografica "obblighi" a una crescita economica,che in questo mondo globalizzato spinge a un consumo esorbitante di risorse primarie,che portano a impoverire il pianeta e a stravolgerne l'aspetto e il clima con la distruzione di luoghi naturali e l'estinzione di specie animali e vegetali.

Chi ha detenuto il potere economico Europa (da sempre) e Stati Uniti (negli ultimi 200 anni) sembra destinato a un lento declino in favore dei paesi del (ex ormai) terzo mondo con conseguenze che neanche riusciamo ad immaginare, un degrado e una violenza crescente che si autoalimenta.

Le risorse non bastano più. Riusciremo a fare diventare il Pianeta Terra un'Inferno dove violenza e sopraffazione la fanno da padroni o troveremo soluzioni alternative? Forse ci pensera la natura? O avremo un aiuto "esterno".....

Stefano Bonvicini

fonte e foto:wikipedia.org

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